WEBINAR DI PRESENTAZIONE DELLA NUOVA FORMAZIONE BCS
15 GIUGNO ORE 20:30
Perché imparare la Biodinamica Craniosacrale?
Perché è un approccio delicato e profondo, in cui l’operatore si sintonizza sulle forze organizzatrici della vita, che hanno guidato la formazione del corpo vivente a partire dalla scintilla del concepimento, e che continuano per tutta la vita fisica a sovrintendere alla nostra salute, al contenimento dei traumi e degli eventi stressanti, al mantenimento dell’omeostasi.
Perché imparerai un modo nuovo e diverso di toccare il corpo dei riceventi, in cui le tue mani saranno guidate dall’Intelligenza della salute.
Perché durante il percorso triennale della formazione avrai l’opportunità di crescere in modo sorprendente, sia come persona che come operatore.
Partecipa al webinar introduttivo in cui i docenti, Paolo Casartelli e Aloka M. Cristina Chiarelli, presentano la Nuova Formazione Triennale di Biodinamica Craniosacrale a Firenze.
Per ricevere il link di accesso al webinar invia un’email a info@centroname.it
IL CENTRO NA.ME. HA IL PIACERE DI INVITARTI AD UNA SERATA DI PRESENTAZIONE SULLA BIODINAMICA CRANIOSACRALE
21 SETEMBRE ORE 21:00
PRESSO IL CENTRO NA.ME., IN VIALE DEAMICIS 31 A FIRENZE (ZONA STADIO)
Ci sarà una introduzione teorica sui fondamenti della Biodinamica Craniosacrale, a seguire la possibilità di ricevere minisessioni da parte dello staff della Nuova Formazione di Biodinamica Craniosacrale del Centro Na.Me.
Per info sulla Formazione di BCS e prenotazioni per l’open day contatta Annalisa Panizza al 329 4130037.
Il Centro Studi Na.Me. e il Centro di Biodinamica Craniosacrale propongono una formazione triennale in Biodinamica Craniosacrale.
La Biodinamica è un approccio orientato a sviluppare le capacità percettive dell’operatore, per entrare in contatto con le manifestazioni profonde e immutabili di un’innata forza di creazione e di guarigione che abbiamo sempre al nostro interno, che ci ha generato e che si incarica di mantenere la nostra salute, sostenendo il nostro potenziale di autoregolazione.
L’obiettivo di questo percorso è quello di formare Operatori in Biodinamica Craniosacrale, con le capacità e gli strumenti pratici e teorici per poter svolgere questa attività in maniera sicura, efficace e informata nel contesto socioculturale di oggi.
Durante il percorso lo studente sviluppa capacità personali relative alla propria consapevolezza interiore, alle capacità di presenza, di relazione e di comunicazione. Acquisisce competenze per svolgere le sessioni di Biodinamica Craniosacrale, accogliendo le priorità del sistema del cliente per sostenere la vitalità attraverso la qualità del tocco percettivo. Impara i fondamenti storici del craniosacrale e dell’approccio biodinamico. Sviluppa la capacità di percezione delle forze biodinamiche
che facilitano il processo di autoregolazione.
Le lezioni frontali affiancano a una parte teorica condotta dagli insegnanti con vari ausili audiovisivi, una copiosa parte pratica che comprende dimostrazioni, momenti di feedback, meditazioni, sessioni di pratica, gruppi di tutorial che conducono lo studente verso uno spontaneo sviluppo di capacità percettive e di presenza nella relazione. La didattica è frutto della formazione continua di un gruppo di lavoro che comprende due insegnanti, numerosi tutor e assistenti.
La formazione è in linea con i criteri indicati da A.CS.I. Associazione CranioSacrale Italia, sia come contenuti che come numero di ore.
Formazione triennale di 700 ore totali di cui 350 frontali
- I primi due seminari del primo anno hanno carattere introduttivo e sono raccomandati a tutti coloro che intraprendono una formazione o che già lavorano con discipline olistiche.
- In ciascun seminario verrà dato spazio alle pratiche di presenza mentale o mindfulness, come risorsa fondamentale per lo studente, sia come persona che come operatore in formazione, per allenare l’attenzione, affinare la percezione, rimanere centrati in uno spazio neutro di accoglienza, benevolenza, non-giudizio verso se stesso e verso l’altro.
- In ciascun seminario ci sarà uno spazio di un’ora almeno per l’incontro degli studenti con i tutor che li seguiranno nel lavoro a casa, nello studio e nelle sessioni di pratica da eseguire tra un seminario e l’altro e, nel terzo anno, nel progetto di tirocinio.
- E’ prevista la possibilità di svolgere nel corso del triennio uno o più seminari di approfondimento su temi che abbiano suscitato particolare interesse (Mindfulness in relazione, Embriologia, Biodinamica Viscerale ecc.).
PROGRAMMA PRIMO ANNO
Nei primi due seminari, aperti a tutti, e propedeutici a tutte le discipline olistiche, lo studente si orienta a creare la fiducia nella relazione e a costruire un campo relazionale accogliente e sicuro, premessa per il dispiegarsi del processo dell’autoguarigione nel cliente.
SEMINARIO 1
LA PRESENZA – 14 e 15 ottobre 2023
In questo primo seminario introduttivo lo studente impara a coltivare la presenza. Attraverso semplici pratiche meditative, sviluppiamo l’attenzione al “triangolo della consapevolezza”, la capacità di ancorarci al presente e la neutralità. La presenza dell’operatore è un elemento chiave nella relazione con il cliente, sia da un punto di vista teorico sia esperienziale.
Esploriamo anche le “risorse”, i “fulcri dell’operatore” e la “linea mediana”, e impariamo come contattarli per noi stessi e nell’assestamento del campo nella relazione con il cliente.
SEMINARIO 2
IL CAMPO DEL CUORE – 9 e 10 dicembre 2023
Il seminario affronta, sia da un punto di vista teorico che esperienziale lo sviluppo della capacità di autoregolazione personale attraverso il contatto con il cuore, e con il suo campo elettromagnetico, per connettersi con le qualità energetiche dell’amore, dell’apprezzamento, della compassione, della gioia. Il cuore è anche lo spazio da cui possiamo incontrare l’altro, accoglierlo senza giudizio, farlo sentire al sicuro e permettergli di rilassarsi in un contatto di guarigione. Pertanto è fondamentale per l’operatore olistico, qualsiasi disciplina pratichi, conoscere ed esplorare lo spazio del cuore, per fondare su di esso la relazione con il cliente, in ogni sua fase ed in particolare in presenza di esperienze difficili.
SEMINARIO 3
ORIGINI DELLA BIODINAMICA CRANIOSACRALE – 3 e 4 febbraio 2024
Affronteremo la storia della Biodinamica Craniosacrale e vedremo come si è evoluta dalla sua origine osteopatica e biomeccanica fino a diventare un lavoro orientato allo sviluppo di capacità percettive e sensoriali e al sostegno della salute e dell’Intelligenza innata. Nella pratica lavoreremo con il Sistema ed il Meccanismo Respiratorio Primario e con le sue 5 componenti componenti, delineate da William G. Sutherland. Le esplorazioni saranno rivolte in particolare all’ascolto dell’occipite e del sacro.
SEMINARIO 4
LE FORZE IN GIOCO – 20 e 21 aprile 2024
Questo seminario è dedicato all’orientamento e all’approfondimento della percezione delle forze originarie, che sono alla base della salute e che sono sempre presenti e all’opera, e delle forze dei condizionamenti, derivate dalla storia e dall’esperienza di ciascuno. Impareremo ad orientarci alla Respirazione Primaria e ai suoi diversi ritmi, a farne esperienza attraverso i sensi, praticando l’espansione dei campi percettivi. Praticheremo il Chi Kung dei Tre Corpi come pratica individuale di ascolto e come risorsa all’inizio di una sessione.
SEMINARIO 5
IL SISTEMA RACCONTA LA SUA STORIA – 15 e 16 giugno 2024
Impareremo a conoscere i fulcri naturali e i fulcri inerziali attraverso la percezione e la comprensione degli schemi d’esperienza. Dalle ossa temporali, frontali e parietali praticheremo l’assestamento dell’Impulso Ritmico Cranico (IRC), il ritmo più superficiale e più condizionato, orientandoci alla non-azione, all’allargamento del campo percettivo e all’approfondimento nell’ascolto dei ritmi più profondi, in particolare la marea media o marea fluida.
SEMINARIO 6
VERSO LA GUARIGIONE – 15 e 16 settembre 2024
Esploriamo la percezione e il senso del cambiamento olistico, come portale della sessione biodinamica, per entrare in un contatto neutro con le priorità del sistema del ricevente. Nel processo di autoguarigione una grande importanza hanno gli stati di equilibrio. In questo seminario vedremo come favorire lo sviluppo di capacità pratiche dell’operatore per facilitare gli stati di equilibrio. Presentazione e percezione di diversi tipi di Stillpoint, CV4, EV4. Il Piano di Trattamento Intrinseco e il suo dispiegarsi secondo le tre fasi della guarigione del dottor Becker.
PROGRAMMA DEL SECONDO ANNO
– date da definire –
SEMINARIO 7
LA MAREA MEDIA
Seminario dedicato all’esplorazione della marea media e ad affinare le capacità di lavoro con il corpo fluido. I fluidi come veicolo che trasporta la potenza nel corpo. Dialogare con i fluidi e utilizzare le fluttuazioni laterali per incoraggiare l’espressione della salute. Infine ci rivolgiamo alle capacità verbali di accompagnamento del processo durante la sessione, parallelamente alle abilità di conversazione con i tessuti. Ascolto del sistema delle meningi o membrane a tensione reciproca (MTR).
SEMINARIO 8
AL VOLANTE DEL SISTEMA
La Sincondrosi Sfeno Basilare (SSB): anatomia, fisiologia, embriologia e percezione dello sfenoide nella relazione con l’occipite. Descrizione e percezione degli schemi fisiologici e non fisiologici della SSB. Il principio olografico. Connessioni tra SSB e il resto del corpo. Orientamento ad eventuali schemi di tensioni presenti nella sfera cranica ed effetti su corpo-mente, attraverso il sistema neuroendocrino.
SEMINARIO 9
DINAMICHE DELLA LINEA MEDIANA
Il seminario è rivolto ad esplorare le dinamiche della linea mediana, con l’orientamento allo sviluppo embrionale delle triadi vertebrali. Percezione delle dinamiche del rachide. La triade cervicale e lombosacrale. Effetti degli stati di allerta sul sistema nervoso. Considerazioni neurologiche sulla facilitazione nervosa e sugli stati emozionali. Dinamiche cervicali, toraciche e lombari. Riflessi viscero-somatici e somato-viscerali. Principio del togliere la gravità.
SEMINARIO 10
MUOVERSI NEL MONDO
Approfondimento dei metodi di valutazione connettivale e fasciale. Lo sviluppo embriologico degli arti superiori ed inferiori. Esplorazione degli arti superiori: braccio, mano e dita. Esplorazione degli arti inferiori: gamba, piede e dita. Principi di trattamento delle articolazioni e orientamento alla risoluzione di forze traumatiche e compressive. Approfondimento sul ruolo delle emozioni e loro influenza sulla fisiologia corporea, l’accoppiamento energetico-emozionale. Lo sviluppo dei diaframmi: embriologia, fisiologia, percezione e orientamento. Il cambiamento olistico e il rispetto del Piano di Trattamento Intrinseco come possibilità di riconnessione con le intenzioni di salute originarie.
SEMINARIO 11
LA MAREA LUNGA – IL CERVELLO E IL SISTEMA NERVOSO
Durante questo e i successivi seminari del secondo anno, gli studenti impareranno ad orientarsi al campo più ampio della Respirazione Primaria. Esplorazione della Marea Lunga.
Embriologia e sviluppo del sistema nervoso centrale. Percezione di schemi di inerzia nel cervello. Esplorazione e percezione del cervelletto, della corteccia cerebrale, del tronco encefalico. Il sistema nervoso autonomo: parasimpatico, simpatico e sociale. La Neurocezione. Gerarchia delle risposte secondo la Teoria Polivagale di Porges. La fisiologia dello stress.
SEMINARIO 12 (3 GIORNI)
ESSERE AUTENTICI PRIMA PARTE
Questo è il primo seminario in cui l’esplorazione è rivolta verso di sé, verso l’operatore come persona.
La psicologia dei Buddha: riconoscere le “parti della mente” in azione, osservare le loro credenze, le attitudini, le reazioni favorisce la consapevolezza e la disidentificazione, necessarie per scoprire, o ritornare a, la propria autenticità.
SEMINARIO 13
Embriologia e fisiologia del sistema ventricolare. Esercizi di percezione del sistema ventricolare ed orientamento alle principali funzioni. Il viaggio del Pesce Rosso come proposto da W. G. Sutherland. Accensione della potenza vitale intorno al terzo ventricolo – EV3.
PROGRAMMA DEL TERZO ANNO
SEMINARIO 14
LA PIENA ESPRESSIONE PRIMA PARTE
Sviluppo embrionale del viscerocranio dagli archi faringei. Il Nervo Vago e i nervi branchiali nel Sistema Nervoso Sociale di Porges. Il volto come interfaccia tra cuore e cervello. Dinamiche facciali ed interrelazioni tra le diverse strutture del viso. Il volto come luogo di espressione dei bisogni; come luogo di comunicazione e relazione con gli altri.
SEMINARIO 15
LA PIENA ESPRESSIONE SECONDA PARTE
La bocca come luogo di nutrimento ed espressione. La gola e la voce. Apparato Stomatognatico: orientamento, considerazioni e collegamenti con varie parti del corpo. Percezione di ioide, gola e collo. Orientamento e Bilanciamento tra la sfera cranica e la sfera sacrale del bacino. Percezione dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM) e legamenti correlati. Il complesso sfenoide, frontale e temporale e percezione delle dinamiche presenti in relazione al lavoro dentale. Relazioni tra le varie strutture del viso. La vista e gli occhi. Percezione delle dinamiche del complesso oculare da una prospettiva ossea e nervosa.
SEMINARIO 16
LA QUIETE
In questo seminario esploreremo la quiete dinamica. La quiete presente nel Cuore. Connessioni tra Cuore e SNC. Processi di strutturazione della personalità, il bambino, l’adulto, il genitore. La relazione genitore/bambino (i principali modelli di attaccamento e relazione genitore/bambino) e la connessione da Cuore a Cuore. La relazione con la Vita e la connessione con un principio di amore universale. L’accensione del Cuore.
Approfondimento del dialogo col cliente e modalità di accompagnamento in esperienze difficili.
SEMINARIO 17 (3 giorni)
ESSERE AUTENTICI SECONDA PARTE
Seminario dedicato al lavoro su sé stessi, all’esplorazione della propria storia, delle proprie dinamiche di sofferenza e di vita. Esercizi di contatto con la corazza e con le proprie dinamiche difensive. Esplorazione della propria ferita emozionale e comprensione della ferita originaria. Esercizi di riparazione dei propri confini. Trovare uno spazio sacro e trovare il proprio potere personale. Esplorazione delle proprie dinamiche caratteriali di invasione e di abbandono. Comprensione di base della struttura della personalità ed esplorazioni. Il contatto con il vero Sé.
SEMINARIO 18
ESSERE AUTENTICI TERZA PARTE
Osservare le parti della mente, gli schemi e le dinamiche caratteriali della propria personalità in azione nella relazione con il cliente. Esercizi di riconoscimento delle identificazioni e delle credenze che possono inquinare il campo relazionale.
SEMINARIO 19
DAL CONCEPIMENTO ALLA NASCITA PRIMA PARTE
Il viaggio dell’incarnazione, dal concepimento alla nascita: le forze della salute in azione. Le forze del condizionamento. Il processo di nascita dal punto di vista del nascituro. Come relazionarsi con neonati e bambini. Ascolto del “linguaggio corporeo infantile”, orientamento alla salute e repatterning.
SEMINARIO 20
DAL CONCEPIMENTO ALLA NASCITA SECONDA PARTE
Dinamiche di parto, dinamiche pelviche e affermazioni di vita. Dinamiche ombelicali e accensione. Il cranio del bambino – schemi intraossei e fluidici. Contattare il bambino interiore, il bebè interiore, l’embrione interiore.
Conclusione della formazione.
Il percorso formativo è orientato all’acquisizione di specifiche competenze che permettono di EFFETTUARE SESSIONI-CONSULENZE DI BIODINAMICA CRANIOSACRALE FINALIZZATE ALLA PIENA ESPRESSIONE DELLA VITALITÀ DELLA PERSONA
Competenze acquisite:
- Instaurare con il cliente un contatto neutro e consapevole
- Relazionarsi al cliente individuando obiettivi e risorse
- Sincronizzarsi e Sintonizzarsi con le forze biodinamiche
- Orientarsi alla quiete e osservare nel cliente uno stato di equilibrio
- Sostenere il cliente con la propria presenza e comunicare verbalmente durante le varie fasi della sessione
- Attivare nel cliente lo sviluppo dell’auto percezione e dell’autoregolazione
- Dialogare con il sistema corpo e seguire il piano di trattamento intrinseco
- Sostenere il riequilibrio energetico biodinamico
1) Instaurare con il cliente un contatto neutro e consapevole
CONOSCENZAFulcri dell’operatore e qualità della presenza Meccanismi di attivazione e di autoregolazione del Sistema Nervoso. Tecniche di meditazione, ascolto percettivo, e di respiro consapevole. Conoscere il Codice d’etica Conoscere l’importanza di svolgere un proprio percorso di crescita personale. |
CAPACITÁSapersi centrare utilizzando i fulcri, mantenere un campo ampio in relazione al cliente Sapersi ascoltare percettivamente e saper aiutare il cliente nell’ascolto percettivo di se stesso. Saper rallentare e ascoltare i propri ritmi sottili. Educare il cliente a rallentare e ad ascoltare i propri ritmi. Applicare le norme del codice d’etica. Intraprendere un percorso di crescita personale per poter lavorare consapevolmente con gli altri, riconoscendo le dinamiche in atto |
ATTITUDINIAccoglienza Sensibilità Empatia Rispetto Presenza consapevole Felt-sense Compassione |
2) Relazionarsi al cliente individuando obiettivi e risorse
CONOSCENZATecniche di comunicazione e di rispecchiamento La basi neuroscientifiche del comportamento. |
CAPACITÁSaper ascoltare attivamente, comunicare efficacemente. Saper sostenere il cliente nel suo processo. |
ATTITUDINIAccuratezza Assenza di giudizio Presenza consapevole Sostegno |
3) Sincronizzarsi e Sintonizzarsi con le forze biodinamiche
CONOSCENZAIl rituale del contatto e il campo di sicurezza nella relazione. Principi della Biodinamica Craniosacrale ed espressioni della Respirazione Primaria Campi percettivi. Meccanismo e Sistema Respiratorio Primario. Linea Mediana ed embriologia correlata. |
CAPACITÁCreare un campo di relazione sicuro ed empatico, Saper stare seduti in neutralità in relazione all’altro, contenendo forze inerziali e tematiche personali che potrebbero essere fraintese dal cliente. Ascoltare il proprio corpo fluido, orientarsi all’interezza propria e del cliente. Orientarsi ai diversi campi percettivi, sviluppare l’ascolto differenziato. Orientarsi alla linea mediana propria e del cliente. Ascoltare il corpo di marea e la quiete. |
ATTITUDINIPercezione Empatia Flessibilità |
4) Orientarsi alla quiete e osservare uno stato di equilibrio nel cliente
CONOSCENZALa bioenergia della salute, i fulcri biodinamici e biocinetici. La quiete e la quiete dinamica. Principi degli stati di equilibrio e dello stillpoint Le 3 fasi dell’autoguarigione |
CAPACITÁOrientarsi alla salute nell’interezza. Riconoscere i fulcri biodinamici e biocinetici del cliente, ascoltare la rete connettivale. Ascoltare il corpo di marea e la quiete Saper ascoltare e sostenere uno stillpoint nel sistema Orientarsi alla marea lunga e alla quiete e agli stati di equilibrio. Saper riconoscere e ascoltare percettivamente le 3 fasi di Becker. Saper ascoltare e sostenere il processo. Orientarsi verso l’integrazione del sistema. |
ATTITUDINIEquilibrio Calma Ascolto percettivo Responsabilità Precisione Sensibilità Visione d’insieme Empatia e Compassione |
5) Sostenere il cliente con la propria presenza e comunicando verbalmente durante le varie fasi della sessione
CONOSCENZAPrincipi della coerenza del cuore e della quiete Approfondimento dei principi e fondamenti della comunicazione efficace. Le barriere della comunicazione Principi della Mindfulness I 4 Brahmavihara |
CAPACITÁSaper contenere forze inerziali e ritornare alla propria presenza e auto-regolazione in ogni momento della sessione Saper ascoltare attivamente e comunicare efficacemente per sostenere il processo Saper ascoltare il ricevente centrati nel cuore in modo contemplativo. Responsabilizzarsi nel guidare il cliente nel comprendere la natura del lavoro biodinamico. Dimostrare lo sviluppo continuativo della loro capacità di creare e mantenere un campo di relazione chiara. |
ATTITUDINIPrecisione Sensibilità Costanza Ascolto percettivo |
6) Attivare nel cliente lo sviluppo dell’auto percezione e dell’autoregolazione
CONOSCENZAPrincipi del Focusing e del felt sense –la sensazione sentita Ascolto contemplativo centrato sul cuore Approfondire la comunicazione empatica e percettiva Conoscenza delle risorse interne e esterne |
CAPACITÁSapersi approfondire nel proprio felt-sense e orientare il cliente a sentire il proprio Riconoscere il proprio modo di percepire per sviluppare le capacità propriocettive, percettive ed empatiche Orientarsi intenzionalmente alla consapevolezza nel momento presente Saper condurre il cliente a relazionarsi con le proprie risorse durante la sessione |
ATTITUDINIPrecisione Sensibilità Costanza Ascolto percettivo |
7) Dialogare con il sistema corpo e seguire il piano di trattamento intrinseco
CONOSCENZAI principi storici della Biodinamica Craniosacrale Il Respiro della Vita. La Quiete, la Linea Mediana, la Respirazione Primaria, le forze biodinamiche, l’accensione. Il tessuto connettivo e il suo ruolo. La tensegrità Il cambiamento olistico Anatomia, fisiologia e embriologia del corpo umano con particolare attenzione al cuore, al sistema cardiovascolare, al SNC , SNA, SNS, ai ventricoli, ai seni venosi, alle ossa e muscoli del cranio, del viscero cranio, della spina dorsale, e agli arti. La bocca come luogo di nutrimento e di espressione. La gravidanza, le fasi della nascita viste dal bambino e la strutturazione della personalità Le dinamiche ombelicali. Teoria polivagale e fisiologia dello stress Approfondire la conoscenza delle vari fasi embriologiche e il loro significato. La relazione genitore-bambino. Attaccamento sicuro, neuroni specchio |
CAPACITÁSaper distinguere e spiegare le varie modalità del lavoro craniosacrale Sapersi relazionare attivamente con campo fluido, tessuti, fluidi, potenza, quiete, fulcri naturali e fulcri di inerzia. Approfondire le capacità di ascoltare i ritmi lenti e la quiete e di conversare con i tessuti Orientarsi alla salute e alle forze biodinamiche nel cliente Percepire i ritmi sottili nelle varie parti del corpo, gli schemi d’inerzia e stabilire la priorità della sessione Capacità di mettersi in ascolto della quiete durate tutta la sessione e capacità di conversare con i tessuti Valutare lo stato energetico e l’attivazione del cliente secondo l’approccio biodinamico. Saper seguire il piano del trattamento intrinseco e l’integrazione Saper organizzare la tempistica del trattamento. Sviluppare la capacità di relazionarsi con bambini e neonati |
ATTITUDINIEmpatia Sostegno Flessibilità Compassione |
8) Sostenere il riequilibrio energetico biodinamico
CONOSCENZAI principi dello stato di equilibrio e dello stillpoint. La quiete come origine Le 3 fasi dell’autoguarigione |
CAPACITÁSaper riconoscere uno stillpoint nel sistema Saper riconoscere e ascoltare percettivamente le 3 fasi di Becker. Saper sostenere l’espansione sistemica. Orientarsi verso l’integrazione del sistema. |
ATTITUDINIResponsabilità Precisione Sensibilità Visione d’insieme Empatia e Compassione |
Paolo Casartelli – Docente e Direttore Didattico
È riconosciuto come Istruttore ed Operatore Craniosacrale Qualificato dall’Associazione CranioSacrale Italia (A.CS.I.). Completa la formazione Craniosacrale Biodinamica in Inghilterra presso CTET a Londra. È riconosciuto come Biodynamic Craniosacral Therapist (B.C.S.T.) dalla International Affiliation of Biodynamic Trainings.
Partecipa in qualità di tutor a diverse edizioni del Master in Biodinamica Craniosacrale in Italia con Michael Kern e ai successivi seminari di approfondimento.
Ideatore ed oggi consulente didattico del corso di approfondimento “Il Mondo della Fascia”, trattamento dei meridiani miofasciali, nelle sue edizioni su Bologna presso l’Istituto di Psicosintesi.
Utilizza in maniera integrata strumenti di lavoro quali: la mindfulness ed il trattamento craniosacrale biodinamico insieme ad un ventaglio di altre capacità che includono lo shiatsu, il tuina, la manipolazione miofasciale, riequilibrio posturale, lo yoga, tecniche di meditazione, il lavoro somato-emozionale e il dialogo d’aiuto con il disagio.
Altre qualifiche
Partecipa al Master di approfondimento Shiatsu con Mario Vatrini a Bologna. Completa la formazione per insegnanti Shiatsu e Anma-Tuina negli USA e riceve il riconoscimento di Istruttore Autorizzato, presso la Shiatsu Massage School of California (SMSC). È riconosciuto come Operatore Shiatsu Professionale in Italia dall’Associazione Professionale Operatori Shiatsu (APOS).
Riconosciuto come Insegnante di Yoga Kundalini dal Kundalini Research Institute (KRI) degli USA. Ha studiato la pratica dello yoga e i principi della medicina Ayurvedica Indiana, con Yogi Bahjan, Guru Singh, Guru Meher ed altri a Los Angeles in California.
In Italia pratica per anni la meditazione di presenza mentale e lo Hatha yoga con Franco Bertossa.
Partecipa ai seminari sulle metodologie di guarigione indiana come il Sat Nam Rasayan e il Tantra.
Ha ricevuto inoltre l’abilitazione al Reiki, la Riflessologia Plantare, il massaggio connettivale.
Laureato in Biologia Molecolare dalla Princeton University, negli USA. Si specializza nel campo della genetica e lavora per anni nel campo della ricerca medico-scientifica.
Maria Cristina Chiarelli (Aloka) – Docente in Formazione
Laureata in Lettere Moderne, ho insegnato nelle Scuole Medie Superiori, fino alla svolta decisiva verso le Discipline Bio-Naturali, prima fra tutte la Riflessologia Plantare, verso la quale ho una particolare gratitudine per avermi letteralmente salvato la vita oltre 30 anni fa, in occasione di una grave malattia. Successivamente ho studiato e praticato diverse altre discipline olistiche ed energetiche, di alcune delle quali sono anche diventata insegnante.
Tra il 2003 e il 2007 ho completato la formazione di base in Craniosacrale (Craniosacrale La Marea) e un Master in Biodinamica Craniosacrale con Michael Kern. Ho approfondito la Biodinamica Craniosacrale in Italia e a Londra, con gli insegnanti più accreditati di questa disciplina, come Michael Shea, Franklyn Sills, Cherionna Menzam-Sills, Katherine Ukleja, Matthew Appleton. Con quest’ultimo ho conseguito una specializzazione in Craniosacrale Pediatrico. Sto completando presso il Centro Na.Me.la formazione come docente di Biodinamica Craniosacrale, in vista del riconoscimento dell’associazione professionale italiana ACSI.
Coltivo da molti anni la meditazione e la presenza, attraverso l’utilizzo di numerose tecniche orientali e occidentali. Attualmente sto completando la formazione di Istruttore di Mindfulness Biodinamica presso il Centro di Biodinamica Craniosacrale e Mindfulness di Bologna (CBCm)
Martina Santoro – Tutor
Operatrice di Biodinamica Craniosacrale, iscritta come socio qualificato all’Associazione Craniosacrale Italia (A.CS.I.).
Frequenta periodicamente corsi avanzati in Biodinamica Craniosacrale con C. Ridley, F. Sills.
Insieme alla Na.Me. contribuisce alla traduzione e scrittura di testi didattici.
Lavora come Naturopata dal 2013, prediligendo la MTC come strumento di indagine e la preparazione di rimedi floreali come sostegno emotivo, di crescita e di accompagnamento per la persona.
Pratica la meditazione dal 2012 ed è impegnata nella divulgazione di questa risorsa.
Annalisa Panizza – Tutor
Educatrice professionale specializzata in Pedagogia 0-3 anni; si diploma come operatrice di biodinamica craniosacrale nel 2013, continua la sua formazione seguendo seminari con i maggior esponenti della materia ( F. Sills, C.Menzam , M.Kern, C. Ridley); successivamente si avvicina alla riflessologia plantare approfondendo la tecnica con gli insegnamenti del Prof. M. Kruchik.
Si interessa ad altre materie come la kinesiologia, fiori di Bach, vari approcci alla meditazione, counseling.
Conduce gruppi di meditazione.
Insegnante di danza, scopre la passione per la somatica e desiderando approfondire la propria conoscenza su interventi di azione sul corpo studia periodicamente contact improvvisations, floor work, partecipa a stage di biodanza e danza terapia (conseguendo il diploma di 1′ livello), danza sensibile con Claude Coldry (fondatore della tecnica), seminari di somatica.
Unendo la passione per l’approccio al corpo tramite il movimento e la biodinamica Craniosacrale, realizza l’intento di lavorare con tali strumenti per operare al benessere della persona. Tiene periodicamente laboratori e incontri settimanali su pratiche di movimento.
Marco Gorini – Tutor
Marco Gorini ha compiuto il percorso di formazione triennale in Biodinamica Craniosacrale basata sulla Mindfulness presso la scuola Na Me e attualmente è toutor nella formazione di Biodinamica Craniosacrale presso la scuola Na Me
Si è formato come istruttore di Mindfulness Biodinamica di primo e secondo livello presso il Centro di Biodinamica Craniosacrale e Mindfulness di Bologna e attualmente è assistente nella formazione per istruttori di Mindfulness Biodinamica Presso la stessa scuola
Conduce gruppi di mindfulness biodinamica
Da sempre interessato al processo di apprendimento del percorso interiore
Esperienza ventennale come membro di una associazione buddista che promuove tematiche riguardanti la pace l’educazione e la cultura
Per informazioni:
Annalisa Panizza 3294130037 – annalisa.pz@tiscali.it
oppure compila il form di richiesta informazioni
Se non sei ancora socio Na.Me., prima di iscriverti alla formazione, compila il modulo di ammissione cliccando sul link qui sotto:
Il costo della tessera associativa è di 30,00 € annuali.
MODULO DI AMMISSIONE A SOCIO NA.ME.
Quando riceverai la conferma (via email) di ammissione a socio Na.Me., potrai compilare il modulo di iscrizione qui sotto: